Settimana europea dei parchi

In vista del 24 maggio, giornata europea dei Parchi, sabato 21 maggio presso il Museo del Carsismo di Palazzo Spinelli a Esperia si è tenuto il convegno "Settimana europea dei parchi", dedicato a “escursionismo e valorizzazione del territorio – il futuro della rete sentieristica nel Parco Naturale dei Monti aurunci e del Monumento Naturale di Montecassino”. Accanto al Presidente del Parco Naturale dei Monti Aurunci, al Sindaco di Cassino, al Sindaco di Esperia, al Presidente del CAI di Esperia, al delegato del CAI di Cassino, al Dirigente del Settore Tecnico del Parco e al Direttore dell’Ente Parco, è intervenuto anche il Gruppo Grotte Castelli Romani. La partecipazione del GGCR in questa occasione ha dimostrato il riconoscimento del gruppo al livello istituzionale per l’importante lavoro sistematico sul territorio portato avanti da prima della sua fondazione (2007) a Esperia e su tutto il massiccio dei Monti Aurunci. L’intervento del presidente del GGCR, Paolo Dalmiglio, ha evidenziato le peculiarità speleologiche di questo territorio, che presenta una densità e varietà di fenomeni carsici notevoli. Inoltre, è interessante per esempio anche dal punto di vista paleontologico per la presenza delle orme di dinosauro proprio nel comune di Esperia; biospeleologico per la scoperta di una nuova specie di insetto, il Duvalius Dellermae, trovato da una socia del GGCR a Grotta Pandora su Monte Altino; storico-culturale per la frequentazione delle cavità carsiche dal Neolitico alla Seconda guerra mondiale; toponomastico per l’attestazione di nomi di grotte unici in Italia.

Tutto questo e molto altro viene costantemente valorizzato dall’attività di ricerca speleologica del GGCR sui Monti Aurunci, primariamente concentrata sull’esplorazione e documentazione delle cavità carsiche, ma dedicata anche alle varie discipline che interagiscono con l’ambiente grotta. Il convegno, oltre che per sottoscrivere la nuova convenzione di collaborazione con le due sezioni CAI (Esperia e Cassino) che hanno avuto come oggetto la valorizzazione e la manutenzione dei sentieri, è stato importante anche per il GGCR perché ha permesso di consolidare i rapporti con le istituzioni locali, oltre che con la popolazione, elemento fondamentale per una proficua collaborazione da ambo le parti.